Teatro Sociale

Il teatro è sempre occasione di incontro, scambio e di comunicazione soprattutto fisica.
L’incontro avviene in luogo protetto del “come se” dove ciò che accade non ha effetti reali non controllabili , ma conserva un fondamentale valore di sperimentazione nella percezione del reale e della sfera emotiva.
L’approccio del teatro attraverso il linguaggio del corpo permette di affrontare inibizioni, insicurezze tipiche del periodo adolescenziale, nel quale l’ individuo si deve confrontare con il cambiamento della propria identità psicofisica, con la maturazione sessuale, con l’accettazione dei propri limiti. E’ per questo che il corpo diviene protagonista , centro della maggior parte dei conflitti.
Attraverso il laboratorio teatrale si è dato voce al desiderio di mettere in scena se stessi, i rapporti con i propri simili, con i propri insegnati e genitori per dare espressione mediante il corpo e la parola, ai grandi temi della vita quotidiana e della propria identità.
Questo percorso è stato seguito attraverso il gioco e la creazione in un gruppo in grado di accoglierlo.
Il gioco, permette attraverso un’esperienza ricreativa, e non c’è gioco senza divertimento, di liberare la fantasia e dar vita a un mondo immaginato che pur essendo fittizio, vive di regole ed emozioni vere , concrete.
Il gioco spesso è l’ interpretazione di ruoli all’ interno di improvvisazioni. Tale attività permette, non solo di incanalare e organizzare la propria energia vitale, ma di prendere coscienza dei punti vista ( della verità soggettiva ) dei personaggi (dei ruoli ) che andiamo a interpretare. Così si sperimenta la propria personalità, interpretando una molteplicità di ruoli, di maschere, e attraverso il gioco teatrale di scopre le proprie potenzialità di cambiamento.
Tale processo di crescita può accadere solo in un clima di accoglienza, infatti il lavoro dell’ individuo non può prescindere dalla relazione con gli altri. Per questo l’esperienza teatrale ha effetti positivi se è supportata da un gruppo capace di essere uno strumento formativo e un serbatoio di energia e di risorse al servizio del singolo.
Questo incontro avviene in principio con una comunicazione nel silenzio, in cui i soggetti attraverso lo sguardo incontrano gli altri, e una serie di azioni a sottolineare sentimenti, stati d’animo, relazioni. Da ciò la grande forza del teatro nella legittimazione delle diversità di ognuno , base necessaria e stimolo per conoscersi.

Bambini 8-11 12-14

Il progetto nasce al Sipario con l’inizio del 2003 e vede coinvolti, grazie ai due enti organizzatori (l’associazione Il Sipario Strappato e il Comune di Arenzano), ragazze e ragazzi dai 8 ai 14 anni.

Il corso, che inizia nel mese di novembre e termina con maggio, si propone di essere un “luogo” di incontro e confronto socio-culturale per adolescenti della scuola elementare e media, un percorso che stimoli, attraverso il teatro e la preparazione di uno spettacolo, le capacità creative dei ragazzi, in modo tale che il lavoro fatto con gli insegnanti e con i coetanei fornisca agli adolescenti coinvolti maggiori capacità comunicative e relazionali, contribuendo fortemente alla formazione della loro personalità.

ORARI:

8/11 anni LUNEDì dalle 17.45 alle 19.15

12/14 anni GIOVEDì dalle 17.30 alle 19

Ragazzi 15-18

Il corso interessa ragazzi di età compresa tra i 15 e i 18 anni.

Nasce per proseguire il percorso iniziato, col teatro ragazzi, dagli studenti della scuola media che gli scorsi hanni hanno seguito i corsi di educazione al teatro e recitazione realizzati dal Sipario. È aperto a chiunque, anche esordiente, voglia cimentarsi sul palco, con ragazzi coetanei, imparando i rudimenti della recitazione, proponendo improvvisazioni libere, oppure vincolate alle indicazioni degli insegnanti.

DA NOVEMBRE A FINE MAGGIO

ORARI:

GIOVEDì dalle 19.15 alle 20.45

Compagnia dei Giovani

LUNEDì dalle 19.30 alle 21

novembre – maggio

Laboratorio permanente attori – Adulti

Per scoprire il teatro come un’esperienza con se stessi, con gli altri, col pubblico… è necessario che lo spettatore abbatta il muro che lo separa dal palco, sentendosi sempre accompagnati, spinti, stimolati verso un nuovo modo di stare insieme agli altri e a se stessi. Il Laboratorio permanente attori è tenuto da Lazzaro Calcagno, attore, regista e autore SIAE.

Adulti (1° anno/ 2° anno)

Durata: 8 mesi (da novembre a giugno)

Direttore Lazzaro Calcagno, insegnanti Sara Damonte e Maria Cerminara, aiuto insegnanti Giulia Delmonte e Maila Icardi.